di BEATRICE SILENZI
Il 25 novembre di ogni anno è dedicato alla Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.
Questa giornata, istituita dalle Nazioni Unite nel 1999, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e promuovere azioni concrete per porre fine alla violenza di genere.
La violenza contro le donne assume diverse forme: domestica, molestie sessuali, violenza sessuale, traffico di esseri umani e mutilazioni, atti spesso radicati nelle disuguaglianze di genere e nella mancanza di rispetto per i diritti umani delle donne.
Per porre fine alla violenza di genere, è fondamentale agire a diversi livelli. Governi, organizzazioni non governative, comunità e individui devono unire le forze per promuovere l’uguaglianza, sensibilizzare sulle conseguenze della violenza e fornire supporto alle vittime.
Obiettivo per il futuro è impegnarci tutti a educare i nostri figli sul rispetto reciproco e sull’uguaglianza, condannando la violenza e il restare in silenzio di fronte alle ingiustizie.
La solidarietà è fondamentale, sostenere e ascoltare le vittime, creare spazi sicuri e non giudicanti per parlare delle esperienze di violenza e lavorare insieme per cambiare le norme sociali che perpetuano la violenza.