Chi è Wendy?
È la ragazzina della favola di “Peter Pan”, quella che si prende cura di tutti, compresa l’ombra del protagonista.
Ecco perché la sindrome della crocerossina è chiamata anche sindrome di Wendy, che spinge a prendersi continuamente cura degli altri, in primis del partner. anche al di là di quanto non sia giusto e ragionevole.
La Wendy è attratta proprio da uomini fragili, che hanno bisogno di essere salvati, a cui dedicarsi anche a discapito del proprio benessere, per via di un atteggiamento materno e protettivo che la spinge a prendersi cura di quelli che la circondano.
La Wendy della favola è una ragazzina dolce e gentile che si trova investita del ruolo di vice mamma dei suoi fratellini più piccoli, una figura iper-responsabilizzata, che per prendersi cura degli altri, sacrifica i suoi stessi bisogni.
L’abnegazione e la generosità sono sentimenti nobili ed encomiabili, ma quando sono mal gestiti sono segnali di un rapporto non sano.
Così, frequentemente, accanto a una Wendy si trova un Peter Pan immaturo o narcisista ed entrambi danno vita a rapporti non equilibrati e dipendenti, mentre un rapporto sano si basa invece sulla fiducia e sulla stima reciproca.
La sindrome di Wendy colpisce più le donne, anche se gli uomini non ne sono esenti e si forma, solitamente, negli anni dell’infanzia, se si trova ad essere iper-responsabilizzata o a crescere in un ambiente troppo protettivo.
Come uscirne?
Intanto interrogandosi sul perché sentiamo il bisogno di prenderci cura del nostro partner in modo così compulsivo: l’amore non è sempre sacrificio.
Non occorre annullare se stessi per far affermare la personalità del proprio compagno: in un rapporto sano entrambi i partner riescono a trovare una giusta dimensione ed un proprio spazio.
MARGHERITA MARIANI