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Oramai è possibile comprare Bitcoin e altre Criptovalute attraverso tantissimi Exchange. Ma qual è l’Exchange migliore da utilizzare? Proviamo a fare chiarezza.

Quali Exchange usare per Comprare Bitcoin e Criptovalute? Guida Pratica introduttiva

Nell righe che seguiranno troverai la descrizione delle caratteristiche principali di 5 Exchange (tra più usati al Mondo): Nello specifico andremo ad analizzare insieme:

  • Conio
  • Coinbase
  • Binance
  • Bitmex
  • Kraken

Le Commissioni da Pagare agli Exchange

Anzitutto va detto che esistono differenze tra gli Exchange in termini di commissioni (in gergo “fees”) richiesti dalle piattaforme per effettuare le varie transazioni e usufruire dei loro servizi. In linea di massima esistono4 tipi di commissioni:

  • sul deposito
  • sul prelievo
  • sugli ordini taker (“taker fee”)
  • sugli ordini maker (“maker fee”)
  • sulla produzione (“mining fee”)

Taker Fee, Maker Fee e Mining Fee: cosa sono?

La Taker Fee è la tassa applicata su ordini a market, ovvero ordini di acquisto o vendita, considerando il prezzo di mercato in maniera istantanea. Esempio: Quindi ipotizzando di comprare Bitcoin su Coinbase nel momento in cui sto scrivendo, a fronte di 100 Dollari di acquisto, dovresti riconoscere a Coinbase una taker fee dello 0,25% su 100 Dollari. La Maker Fee è invece una tassa applicata su ordini a limite, ovvero ordini di acquisto o vendita in cui l’utente è chiamato a stabilire un limite di prezzo. Esempio: mentre scrivo Bitcoin vale 34.000 Dollari. Bene. Ipotizziamo però che tu voglia acquistare 100 Dollari di Bitcoin a un prezzo più basso, diciamo 30.000 dollari. Potrai allora imposta un “ordine a limite” al prezzo di 30.000 Dollari. A questo punto SE il prezzo di Bitcoin scenderà arrivando a toccare il limite di prezzo da te scelto (nel nostro esempio abbiamo detto 30.000 Dollari) allora il tuo ordine preimpostato sarà eseguito. Dovrai perciò pagare lo 0,15% sul tuo acquisto di 100 Dollari. Questa è la maker fee. La Mining Fee è il costo da sostenere obbligatoriamente in ogni transazione Bitcoin e Criptovalute. Questa tassa serve a ricompensare i cosiddetti Miner, i “minatori” (coloro che “producono” Bitcoin e Criptovalute) che offrono il lavoro dei loro computer e la loro potenza di calcolo per rendere possibile e legittima una transazione su Bitcoin e Criptovalute, aggiungendola così alla Blockchain. Questi costi di produzione (“mining”) sono più alti o più bassi in relazione alla congestione e all’affollamento della rete. Quanto più una rete è affollata, tante più tasse bisogna pagare. Parliamo comunque di pochi spiccioli. Ad ogni modo la scelta dell’Exchange adatto alle tue esigenze non dipende esclusivamente dalle commissioni richieste. I fattori da prendere in considerazione sono molti, come:

  • la tua esperienza e familiarità con alcuni concetti base della Blockchain
  • l’ammontare del capitale che intendi investire
  • la quantità di transazioni che prevedi di eseguire nel tempo
  • il livello di sicurezza informatica degli Exchange
  • la liquidità posseduta dall’Exchange

Tuttavia se sei un neofita della materia puoi permetterti, per il momento, di non considerare questi parametri elencati. Per iniziare, la cosa per te più importante è avere a disposizione un Exchange che ti fornisca una interfaccia semplice e intuitiva tramite la quale comperare Bitcoin e Criptovalute senza inutili difficoltà. Detto ciò, passo ora a elencarti quelli che, secondo me, sono i pro e i contro di alcuni tra gli Exchange più usati al Mondo.

Conio, Coinbase, Binance, Bitmex, Kraken: Descrizione e Caratteristiche

Exchange CONIO

Conio è una società fondata nel 2015 da Christian Miccoli e Vincenzo Di Nicola. Ha sede legale a San Francisco, ma è operativa soprattutto in Italia, con i suoi uffici di Milano. Conio punta a rendere estremamente facile l’acquisto di Bitcoin a chiunque. È un Exchange “mobile friendly” quindi comodamente utilizzabile dal tuo smartphone. Al suo interno è possibile comprare e vendere esclusivamente Bitcoin. Le altre Criptovalute non sono supportate dall’app. I costi di commissione sono più elevati se confrontati alla concorrenza. Conio comunque non prevede taker fee e maker fee, proprio perché all’interno dell’app Conio non è possibile scambiare Bitcoin con un’altra Criptovaluta. Conio permette di acquistare Bitcoin tramite bonifico, carte di credito, prepagate e bancomat che siano Visa o Mastsercad, Italiane, e con 3D secure abilitato. NOTA: non tutti gli Exchange accettano carte prepagate e bancomat! Conio è tra i pochi exchange ad accettare questi tipi di pagamenti, proprio perché la sua filosofia è rendere l’esperienza la relazione tra utente e Bitcoin semplice e piacevole.

Exchange COINBASE

Coinbase è una società americana fondata nel 2012 da Brian Armstrong e Fred Ehrsam e situata nella Silicon Valley, in California. È un Exchange storico che ha dimostrato negli anni di saper resistere ai cambiamenti nel mondo delle Criptovalute. È senza alcun dubbio l’Exchange più intuitivo e alla portata di tutti. L’interfaccia è molto semplice e appositamente studiata per rendere intuitiva l’esperienza di acquisto. I costi di commissione non sono tra i più bassi del mercato. Il mercato è molto liquido. Il deposito di Criptovalute è gratuito così come il prelievo (“withdraw”), mentre un bonifico SEPA costa soltanto 0.15 Euro.

Exchange COINBASE PRO

Per chi poi fosse un pochino più esperto esiste anche la versione “Coinbase Pro”, piattaforma leggermente più complessa ma con fees più basse rispetto alla piattaforma standard. “Coinbase Pro” è molto utile a chi compra e vende quotidianamente o spesso Criptovalute.

Exchange BINANCE

Binance è l’Exchange di Criptovalute più grande al Mondo. Nato nel 2017, è riuscito in poco tempo ad attirare l’interesse di diversi trader a livello internazionale. Il Ceo è Changpeng Zhao. Zhao era precedentemente membro del team che ha sviluppato Blockchain.info e ha anche lavorato come Chief Technology Officer di OKCoin. Essendo una piattaforma molto conosciuta, Binance dispone di mercati molto liquidi. Binance non applica distinzione di prezzo tra taker e maker fee, ed esse sono tra le più basse rispetto ai concorrenti del settore. Depositi e prelievi sono completamente gratuiti. Per i depositi con carta di credito i tassi di commissione ammontano all’1,8%. Con ordini inferiori a 50 Bitcoin le commissioni sono dello 0,1%, con uno sconto del 25% se si detengono BNB.

Binance Token (BNB)

Binance possiede infatti anche un token di governance, cioè una sua Criptovaluta chiamata BNB. BNB è attualmente una tra le Criptovalute più famose e scambiate sul mercato, figurando tra le top 10 Criptovalute esistenti, secondo i dati forniti da Coin Market Cap. Se si possiedono BNB nel proprio Wallet (portafoglio digitale) su Binance, si ha diritto a uno sconto sulle fees del 25%. Ogni anno che passa, lo sconto si dimezza.

Exchange BITMEX

Bitmex è un Exchange di proprietà HDR Global Trading Limited, registrato nelle Seychelles e con uffici in tutto il mondo. È il terzo Exchange al Mondo per liquidità nei mercati, con volumi giornalieri altissimi. Deposti e prelievi sono completamente gratuiti. Tuttavia è un Exchange adatto solamente a trader esperti, in quanto supporta esclusivamente il cosiddetto “option trading”, ovvero trading su futures e derivati e quindi potenzialmente pericoloso per trader amatoriali o inesperti. Se si agisce con superficialità si possono perdere grandi somme in pochi minuti. Quindi ti sconsiglio vivamente di “giocare” con i tuoi soldi!

Exchange KRAKEN

Kraken, nato del 2011, è un Exchange americano situato a San Francisco in California. Il suo fondatore è Jesse Powell. Kraken ha subito numerosi passaggi di proprietà nel corso della sua esistenza ma attualmente è di proprietà della Payward, Inc. Secondi i dati aggiornati al 2020, Kraken opera in 48 stati americani e in 176 diversi Paesi nel Mondo e al suo interno sono disponibili 40 fra le Criptovalutevalute più famose. Kraken si differenzia dai suoi competitor per la cultura aziendale e una filosofia di lavoro molto attenta al tema della sicurezza informatica. I deposti in Bitcoin sono gratuiti, mentre i depositi per altre Criptovalute prevedono il pagamento di commissioni variabili che puoi facilmente consultare cliccando qui. Per i prelievi, Kraken applica una piccola tassa variabile. Nel caso di Bitcoin la fee corrisponde a 0,0005 btc (al momento della stesura di questo articolo 0,0005 corrispondono a circa 14,09 euro), mentre le commissioni per le altre altre Criptovalute sono consultabili cliccando qui.

ALESSANDRO ADAMI