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di Beatrice Silenzi

Nel mondo, ci sono alcuni alimenti che – se ingeriti – possono essere altamente tossici, pericolosi, addirittura letali, soprattutto se se ne ignorano certe istruzioni.
Vediamoli in una classifica dal meno dannoso.

Casu Marzu
La produzione del formaggio sardo è eccezionale: è un formaggio di pecora che viene lasciato riposare fino a quando vi nidificano vermi e mosche, creando uno speciale aroma.
Forse, ciò che pare totalmente assurdo, è valutato come una prelibatezza in Sardegna.

Polpo Coreano
In Asia è un piatto gourmet, eppure il sannakji (ovvero il polipetto) viene consumato vivo, avvolto sulle bacchette e mangiato. Ma la cosa pericolosa consiste nel fatto che chi se ne ciba rischia di soffocare perché i tentacoli continuano a muoversi in gola!

Bistecca di Squalo
No, non è come un qualsiasi altro pesce. Lo squalo è un alimento tossico per il corpo umano.
A causa dell’assenza di reni, l’urina del pesce è versata attraverso la sua pelle, perciò, se consumato crudo, è avvelenamento assicurato, a causa dell’acido urico.
Lo squalo va consumato se asciugato per diversi mesi.

Le Vongole rosse
Filtrano tonnellate di acqua perché vivono sul fondo dell’oceano in condizioni molto difficili e con bassa ossigenazione. Chiunque mangi queste conchiglie entra in una roulette in cui rischia l’epatite.

Ackee
Conosciuto anche come “aci” è un frutto di colore arancione acceso, originario dell’Africa.
Fortemente tossico, ad eccezione della polpa biancastra, consumato solo quando è completamente maturo.
Il guscio e i nuclei neri portano ad importanti effetti collaterali: vomito, ipoglicemia, coma, morte.

Agarico tubero verde
È un fungo della famiglia delle Amanitaceae, molto tossico per cui anche le più piccole quantità portano a spiacevoli effetti collaterali come nausea e vomito. L’avvelenamento provoca insufficienza epatica cronica fino alla morte.