I food lover amano il buon cibo non solo per il piacere del palato, ma come espressione di uno stile di vita in continua evoluzione. C’è chi privilegia il gusto, chi la tradizione, chi è consapevole, chi predilige il piacere del palato.
Una recente ricerca sulle tendenze dei consumi, ha indagato le modalità degli italiani che si dividono in quattro gruppi: Puristi, Edonisti, Sentinelle e Seguaci.
I Puristi sono i sacerdoti dell’alimentazione consapevole, sana, personalizzata, unico stile di vita. Il cibo diventa cura di sè, non è solo mangiare bene. Il cibo è associato al concetto del mangiare “pulito”.
I loro pasti prevedono probiotici o fermentati, senza lattosio, senza glutine, senza zucchero.
Gli Edonisti sono gli innovatori per cui mangiare è un piacere e un’esperienza che va vissuta con tutti i sensi, con alimenti di qualità come i superfood.
Pranzano e cenano in modo sfizioso e percepiscono il cibo in associazione alla socialità e all’intrattenimento. Il rito dello snack di mezzanotte è il loro trend.
Le Sentinelle sono i guardiani della cucina sostenibile, difensori della cucina autentica, semplice e salutare e il cibo deve essere essenziale e preparato con ingredienti naturali. I piatti devono esaltare la qualità degli ingredienti, mentre la semplicità delle preparazioni e l’autenticità del cibo sono i loro valori. La scelta di ristoranti riflette questa filosofia: ogni pasto è una scelta ponderata.
I Seguaci o trendsetters del cibo sociale e culturale, vivono il cibo come nutrimento, ma soprattutto come modo per entrare a far parte di una cultura pop globale o di una community.
Cercano di riprodurre nei loro piatti ricette virali giocando con l’originalità, sperimentando con piatti che rispecchiano il loro stile di vita.