Fare sport all’aria aperta anche quando fa freddo? Sì! Correre o camminare, pedalare in bicicletta, sciare è un vero toccasana per la salute, soprattutto per il cuore, ma è importante equipaggiarsi in modo adeguato.
Negli anni, lo sportswear ha compiuto enormi passi in avanti, producendo capi tecnici pensati per le basse temperature, per mantenere il calore del corpo e disperdere la sudorazione, garantendo vestibilità, confort e stile.
È fondamentale vestirsi a strati: a contatto con la pelle è opportuno indossare un intimo termico, che faccia uscire il sudore mantenendo la pelle asciutta e trattenendo il calore del corpo.
Sopra si può indossare lana o pile e, per completare, una giacca funzionale, un gilet antivento per chi pratica il running, o le giacche a vento e i pantaloni da sci per gli sport in montagna.
Di fondamentale importanza è anche riparare la testa, le orecchie, le mani, parti del corpo in cui il calore si disperde con particolare rapidità e che possono essere molto sensibili al freddo, idem per i piedi per cui particolare attenzione va riservata alle calzature.
La fase di riscaldamento che precede l’attività sportiva vera e propria è cruciale. Partire “a freddo” aumenta il rischio di contratture e strappi ed il riscaldamento ha anche il compito di attivare il sistema cardio-circolatorio.
Avere a disposizione la giusta carica di energia senza sentirsi appesantiti significa evitare pasti troppo abbondanti e mezzogiorno è il momento in cui il clima è meno rigido e la luce diurna è al suo massimo.
I vantaggi dell’allenamento open air sono numerosi: il corpo richiede più energie per compiere l’esercizio fisico e attacca più facilmente le scorte di grasso, ma oltre ad accertarsi di essere equipaggiati in modo adeguato, occorre prestare attenzione a non inalare aria troppo fredda che può essere un problema, soprattutto per i fumatori.
Per tutti è necessario: inspirare dal naso e non dalla bocca, utilizzare uno scaldacollo, idratarsi correttamente ed attenzione – meglio non eccedere – se si soffrre di cardiopatie, disturbi circolatori e asma.