Ogni anno, il 31 ottobre, milioni di persone in tutto il mondo si preparano ad una notte di divertimento spettrale e dolcetti.
Halloween, una festa che affonda le sue radici nelle tradizioni celtiche, è diventata un’occasione per vestirsi con costumi spaventosi, decorare le case con zucche intagliate e, soprattutto, partecipare alla famosa pratica del “dolcetto o scherzetto”.
La tradizione del “dolcetto o scherzetto” ha origini antiche e si crede risalga ai tempi dei Celti, che celebravano la fine dell’anno con la festa di Samhain in cui si credeva che i confini tra il mondo dei vivi e quello dei morti sfumassero, permettendo agli spiriti di vagare sulla Terra.
Per placare gli spiriti, i Celti offrivano loro dolci e cibo ed in cambio, gli spiriti promettevano di proteggere le case dai danni.
“Dolcetto o Scherzetto” è un modo divertente per celebrare Halloween.
I bambini si travestono con costumi spaventosi e vanno di casa in casa chiedendo dolci e se ne ricevono sono gratificati, se invece la richiesta viene rifiutata, possono giocare uno scherzo leggero o fare qualche piccola birichinata.
Durante Halloween, le case sono addobbate con zucche intagliate, ragnatele artificiali e decorazioni spaventose, creando un’atmosfera festosa.
I dolci tipici di Halloween includono caramelle, cioccolatini, biscotti a tema, pop-corn al caramello e molto altro ancora. È una gioiosa occasione per indulgere in prelibatezze zuccherate e condividere l’allegria della festa con gli altri.
È un momento in cui la comunità si riunisce e si crea un senso di appartenenza che rende la festa ancora più speciale per tutti i partecipanti.
MARGHERITA MARIANI